Assicurazione auto, occhio a questa clausola: danni non coperti
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Assicurazione auto, attenti a questa clausola: non copre i danni

assicurazione auto

C’è una clausola, nell’ambito delle assicurazioni, che può farti rischiare grosso: i danni di eventuali incidenti non saranno coperti.

Il degrado in ambito automobilistico rappresenta la perdita di valore di un veicolo o di una sua componente nel tempo, a causa dell’usura naturale, dell’obsolescenza o di un utilizzo prolungato. Nel campo dell’assicurazione auto, tale concetto è utilizzato per determinare l’importo dell’indennizzo da corrispondere in caso di incidente stradale. Pertanto, bisogna osservare bene tale clausola, in quanto, in alcuni casi, i danni non potrebbero essere risarciti. Cosa c’è da sapere su tale clausola presente nell’assicurazione.

Assicurazione auto, attenzione a questa clausola

Quando un veicolo subisce un danno, l’assicuratore non calcola l’indennizzo solo sulla base del costo effettivo della riparazione, ma tiene anche conto dello stato del veicolo al momento del sinistro.

Se una parte danneggiata era già usurata o datata, dunque, il suo valore è decurtato secondo una percentuale di degrado, che – nei fatti – riflette sia l’età dei veicolo, sia le condizioni delle componenti.

Incidente auto distrutta
Incidente auto distrutta

Tale clausola, legata all’assicurazione, nei fatti, è utile al fine di evitare che il proprietario del veicolo tragga un beneficio economico dalla sostituzione di una parte vecchia con una nuova a carico dell’assicurazione.

Le principali tipologie di degrado che influenzano l’indennizzo

Le tipologie di degrado prese in considerazione durante la stima dell’indennizzo sono principalmente due: il degrado d’uso e il degrado tecnologico.

Il degrado d’uso fa riferimento, in sostanza, all’usura meccanica o funzionale dei componenti, determinata da diversi fattori tra i quali possiamo annoverare il chilometraggio, le condizioni di utilizzo e la manutenzione effettuata nel tempo. Più una vettura è vecchia o utilizzata, maggiore sarà la percentuale di degrado attribuita alle sue parti.

Il degrado tecnologico, invece, è legato all’obsolescenza dei componenti rispetto agli standard attuali. Un veicolo può essere in buone condizioni ma se i suoi sistemi risultano superati rispetto alle tecnologie più recenti, il valore degli stessi si abbasserà. Ciò accade, principalmente, per sistema di sicurezza e infotainment.

Queste due forme di degrado sono spesso applicate insieme e da ciò deriva un forte abbassamento dell’indennizzo, la cui percentuale di abbattimento varia a seconda delle tabelle adottate dalle compagnie assicurative.

Leggi anche
Un piccolo errore che può costarti caro: senza questo documento, multa assicurata

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 14 Aprile 2025 15:37

Un piccolo errore che può costarti caro: senza questo documento, multa assicurata

nl pixel